sabato 11 aprile 2015

Martedì 14 aprile “IL MONDO SECONDO MONSANTO”

(storia di una multinazionale che vi vuole molto bene)

QUANDO: Martedì 14 Aprile 2015 ore 20.30
DOVE: pizzeria La fontana ai ciliegi, via Valpolicella 82/84  San Pietro in Cariano.
Le proiezioni sono ad ingresso libero per i soci e rientrano nel ciclo Decrescita e società
Nella proiezione di martedì 14 Aprile si parlerà delle pratiche aziendali messe in atto dalla multinazionale Monsanto in relazione anche all’approfondimento su TTIP e CETA in vista della giornata di mobilitazione globale del 18 Aprile


DATA: 2008
DURATA: 109 minuti
DISTRIBUZIONE: Fandango
REGIA  Marie-Monique Robin (CTRL+ click se vuoi visualizzare il profilo del regista in lingua Francese)
vincitrice del “Premio Albert” a Londra nel 1995, giornalista francese e regista di più di 30 documentari, e numerosi libri, esperta di questioni politiche e sociali, è stata una reporter per le agenzie Capa e Point du Jour, dotata di grandi capacità investigative.
GESTIONE DELLA SERATA: Gianfranco Di Caro
 
TRAMA E CONTENUTI
Il film è basato su tre anni di indagine di Robin sulle pratiche aziendali in tutto il mondo della multinazionale USA, Monsanto. “Il mondo secondo Monsanto” è anche un libro da lei scritto, vincitore del Premio Rachel Carson, che è stato tradotto in molte lingue . E’ un documentario sulla multinazionale statunitense, che tratta anche degli organismi geneticamente modificati. Il documentario analizza la questione degli OGM e dei brevetti sulle sementi geneticamente modificate e sui fertilizzanti chimici e prodotti dalla multinazionale americana, che attualmente possiede il 90% degli OGM presenti nel mondo. Grazie alle testimonianze degli agricoltori e agli autorevoli interventi di esperti il film mostra l’innumerevole serie di cause che coinvolgono la Monsanto, già condannata per negligenza, frode, attentato a persone e cose, disastro ecologico e sanitario e utilizzo di false prove.
Il lavoro di Marie - Monique Robin inizia proprio da due prodotti che hanno rivoluzionato, rispettivamente, l’agricoltura e la zootecnia: il Roundup, al centro di numerose critiche, è oggi bandito da molti mercati nel mondo, perché cancerogeno; il RGBH, ormone della crescita. La forte influenza politica a livello globale, la consistenza di capitali a disposizione in continuo aumento e una rete organizzata di studiosi stipendiati e con contratti profumatamente ricchi, hanno reso e rendono più facile la disinformazione e la falsificazione di analisi. Ma non sono gli unici sistemi usati da Monsanto: trucchi da laboratorio, passaggio di propri dirigenti a ruoli dirigenziali di organi di controllo governativi, licenziamento di studiosi eticamente corretti, fanno ottenere alla multinazionale diversi vantaggi come l’approvazione di prodotti ancora in fase d’indagine scientifica
Buona visione, a martedì
Per maggiori informazioni sulla rassegna chiamare in ore serali il 342 1926477 oppure 348 3501787

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