(storia di una multinazionale che vi
vuole molto bene)
QUANDO:
Martedì
14 Aprile 2015 ore 20.30
DOVE:
pizzeria La
fontana ai ciliegi, via Valpolicella 82/84 San Pietro
in Cariano.
Nella
proiezione di martedì 14 Aprile si parlerà delle pratiche aziendali
messe in atto dalla multinazionale Monsanto in relazione anche
all’approfondimento su TTIP e CETA in vista della giornata di
mobilitazione globale del 18 Aprile
DURATA:
109 minuti
DISTRIBUZIONE:
Fandango
REGIA
Marie-Monique
Robin
(CTRL+
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Francese)
vincitrice del “Premio Albert” a Londra nel 1995, giornalista francese e regista di più di 30 documentari, e numerosi libri, esperta di questioni politiche e sociali, è stata una reporter per le agenzie Capa e Point du Jour, dotata di grandi capacità investigative.
vincitrice del “Premio Albert” a Londra nel 1995, giornalista francese e regista di più di 30 documentari, e numerosi libri, esperta di questioni politiche e sociali, è stata una reporter per le agenzie Capa e Point du Jour, dotata di grandi capacità investigative.
GESTIONE
DELLA SERATA:
Gianfranco Di Caro
TRAMA
E CONTENUTI
Il
film è basato su tre anni di indagine di Robin sulle pratiche
aziendali in tutto il mondo della multinazionale USA, Monsanto. “Il
mondo secondo Monsanto” è anche un libro da lei scritto, vincitore
del Premio Rachel Carson, che è stato tradotto in molte lingue
. E’ un documentario sulla multinazionale statunitense, che tratta
anche degli organismi geneticamente modificati. Il documentario
analizza la questione degli OGM e dei brevetti sulle sementi
geneticamente modificate e sui fertilizzanti chimici e prodotti dalla
multinazionale americana, che attualmente possiede il 90% degli OGM
presenti nel mondo. Grazie alle testimonianze degli agricoltori e
agli autorevoli interventi di esperti il film mostra l’innumerevole
serie di cause che coinvolgono la Monsanto, già condannata per
negligenza, frode, attentato a persone e cose, disastro ecologico e
sanitario e utilizzo di false prove.
Il
lavoro di Marie - Monique Robin inizia proprio da due prodotti che
hanno rivoluzionato, rispettivamente, l’agricoltura e la zootecnia:
il Roundup, al centro di numerose critiche, è oggi bandito da molti
mercati nel mondo, perché cancerogeno; il RGBH, ormone della
crescita. La forte influenza politica a livello globale, la
consistenza di capitali a disposizione in continuo aumento e una rete
organizzata di studiosi stipendiati e con contratti profumatamente
ricchi, hanno reso e rendono più facile la disinformazione e la
falsificazione di analisi. Ma non sono gli unici sistemi usati da
Monsanto: trucchi da laboratorio, passaggio di propri dirigenti a
ruoli dirigenziali di organi di controllo governativi, licenziamento
di studiosi eticamente corretti, fanno ottenere alla multinazionale
diversi vantaggi come l’approvazione di prodotti ancora in fase
d’indagine scientifica
Buona visione, a martedì
Per maggiori informazioni sulla rassegna chiamare in ore serali il 342 1926477 oppure 348 3501787
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