DOVE: Mulino delle valli, via
boldiere 2, Casaleone
ORA: proiezione alle 21,30 - un gruppo parte da verona alle 20,00 - ritrovo 19,50 al secondo parcheggio in fronte all'ospedale di B.go Roma
ORA: proiezione alle 21,30 - un gruppo parte da verona alle 20,00 - ritrovo 19,50 al secondo parcheggio in fronte all'ospedale di B.go Roma
Le proiezioni sono ad ingresso libero rientrano nel ciclo Decrescita e
..
Il film contiene al suo interno molte
tematiche: ambientali, antropologiche, storiche, spirituali e sociali, e si
presta a molte chiavi di lettura.
REGIA SARA
PIGOZZO ed ENRICO MENEGHELLI
SUONI: ENRICO MENEGHELLI
SUONI: ENRICO MENEGHELLI
FOTOGRAFIA MONTAGGIO: SARA PIGOZZO
GESTIONE DELLA SERATA: la serata
inizierà con la proiezione del film-documentario seguirà il dibattito con i
registi.
PERSONAGGI: Luigi Lineri, Moktar, Damiano, Teo ecc
DURATA 50 minuti
Trama
Il
film è un progetto indipendente realizzato da Sara Pigozzo, antropologa
visuale, ed Enrico Meneghelli, laureando in lettere contemporanee. "Outsiders.
Storie dal fiume" è il loro primo documentario. Il film nasce dalla tesi di laurea
di Sara alla Goldsmith University di Londra, è uno studio antropologico,
etnografico condotto nella provincia a sud di Verona.
Il documentario indaga il tratto del fiume Adige tra San Giovanni
Lupatoto e Albaredo d'Adige.
Il fiume è una terra di confine che scorre lentamente ai margini della società. L'Adige raccoglie nel suo grembo degli abitanti, che per motivi diversi si muovono, vivono e operano ai confini del mondo civilizzato. Il film raccoglie e dà voce alle loro storie. Il protagonista è Luigi Lineri, poeta e artista di Zevio, nell'Adige conduce da 50 anni una solitaria ricerca. La sua opera è un poema di pietra che cerca di spiegarci la nostra società.
Attorno a lui molti altri personaggi, tutti molto diversi tra loro, che condividono il vivere nel fiume. C’è un senzatetto che sopravvive grazie al fiume, un meditatore che viaggia nella sua corrente... Persone marginali, nascoste, invisibili che ci fanno guardare il mondo con occhi diversi.
Il fiume è una terra di confine che scorre lentamente ai margini della società. L'Adige raccoglie nel suo grembo degli abitanti, che per motivi diversi si muovono, vivono e operano ai confini del mondo civilizzato. Il film raccoglie e dà voce alle loro storie. Il protagonista è Luigi Lineri, poeta e artista di Zevio, nell'Adige conduce da 50 anni una solitaria ricerca. La sua opera è un poema di pietra che cerca di spiegarci la nostra società.
Attorno a lui molti altri personaggi, tutti molto diversi tra loro, che condividono il vivere nel fiume. C’è un senzatetto che sopravvive grazie al fiume, un meditatore che viaggia nella sua corrente... Persone marginali, nascoste, invisibili che ci fanno guardare il mondo con occhi diversi.
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